Nel processo di ricerca, un gruppo di scienziati australiani ha stabilito i modelli del processo di invecchiamento. Come si è scoperto, è dovuto a una caduta della concentrazione ematica dell'enzima NAD (nicotinamide-adenina-dinucleotide), che, di conseguenza, porta a una violazione del coordinamento tra il materiale della cellula e i suoi centri energetici, che, cessando di sintetizzare la quantità necessaria di energia, muore.
I risultati dello studio hanno permesso agli scienziati di sviluppare un farmaco speciale, NMN, in grado di ripristinare la connessione tra i genomi delle cellule. Gli scienziati sono assolutamente sicuri di avere tutte le opportunità per invertire il processo di invecchiamento. Il farmaco sviluppato è stato testato su topi di laboratorio e ha ottenuto risultati eccellenti. Tuttavia, il genetista David Sinclair è abbastanza cauto nei suoi commenti sul farmaco sviluppato. Secondo lo scienziato, il farmaco può ridurre l'incidenza del diabete e del cancro, nonché migliorare la qualità della vita.