I ricercatori hanno scoperto che gli adolescenti che fumano, dopo diversi decenni, hanno maggiori probabilità di morire di malattie cardiache, anche se smettono di fumare prima di raggiungere la mezza età.
Ma nella situazione peggiore ci sono persone che iniziano a fumare nella loro adolescenza e mantengono questa dipendenza per il resto della loro vita. La probabilità di morire presto in queste persone è due volte superiore rispetto ai non fumatori. Questi sono i dati pubblicati sulla rivista dell'American College of Cardiology.
"Questo rischio è cumulativo", ha affermato il professor David Batty, che stava lavorando a un nuovo studio presso l'University College di Londra. - "Se fumi per tutta la vita, corri un rischio molto maggiore rispetto a quando hai appena fumato negli anni degli studenti."
Gli scienziati hanno esaminato i dati di oltre 28.000 uomini che hanno studiato nelle università nel 1916-1950. Circa 10.000 di loro hanno riferito di aver fumato come studenti. Quasi la metà dei partecipanti è deceduta nei successivi 53 anni.
I rischi erano maggiori a causa di malattie cardiache e cancro, in particolare.
Per coloro che hanno smesso di fumare durante il periodo di osservazione, il rischio di morte è diminuito in modo significativo.
Gli scienziati sottolineano l'importanza di attività come campagne mediatiche anti-tabacco e hotline per le persone che vogliono smettere di fumare.
"Non possiamo perdere di vista tutti i fumatori e il fatto che la percentuale di persone che smettono di fumare è davvero molto bassa, solo circa il 3% ogni anno", afferma il Dr. Michael Siegel della Boston University.
