Come si è scoperto, un nuovo oggetto è stato aggiunto alla lista infinita di effetti dannosi del fumo: è uno dei più forti fattori di rischio per la calvizie maschile.
Gli scienziati tailandesi sono giunti alla conclusione che il fumo fa perdere i capelli anche agli uomini asiatici più persistenti, che sono geneticamente significativamente meno inclini alla calvizie rispetto alla razza caucasica.
Lo studio ha coinvolto 740 uomini tailandesi. I soggetti che fumavano più di 20 sigarette al giorno mostravano un'evidente tendenza ad assottigliarsi i capelli, sebbene l'insorgenza della calvizie non soddisfacesse i criteri di età.
Secondo gli scienziati, la nicotina distrugge il sacco dei capelli (follicolo) contenente la radice dei capelli. Il condotto di uscita della ghiandola sebacea è adiacente al follicolo. Il fumo prolungato o frequente interrompe la circolazione sanguigna e aumenta la produzione dell'ormone femminile estrogeno. La somma di queste cause porta alla calvizie precoce.