I medici consigliano a tutte le persone che hanno l'abitudine di lavarsi i denti spesso (due volte al giorno), usando il dentifricio in modo più moderato, poiché una diligenza abbastanza lodevole nel lavarsi i denti provoca uno squilibrio dei microelementi del sangue. Inoltre, un gran numero di sostanze che disturbano il sistema nervoso si accumulano nel corpo umano.
I ricercatori dell'Università del Texas (Dallas) hanno osservato quattro pazienti che hanno usato due tubetti di dentifricio alla settimana. Di conseguenza, tutti i pazienti hanno iniziato a soffrire di gravi disturbi neurologici. Nel sangue c'era un ridotto livello di rame e un aumento del livello di zinco. Dato che lo zinco è un ingrediente normale in tutti i dentifrici, gli scienziati hanno ipotizzato che un consumo eccessivo di dentifricio contribuisca allo sviluppo di patologie neurologiche.
L'equilibrio ottimale di rame e zinco svolge un ruolo prioritario in termini di funzionamento del sistema nervoso. Ecco perché uno spostamento, e in qualsiasi direzione, può causare disturbi di diversa gravità.
I disturbi neurologici includevano i seguenti sintomi: debolezza muscolare pronunciata, incontinenza urinaria, insufficienza cognitiva. Immediatamente dopo l'interruzione dell'uso del dentifricio, i pazienti hanno iniziato a ricevere integratori alimentari speciali contenenti rame. La conseguenza fu una regressione dei sintomi.
Per non rischiare la salute, è necessario seguire i consigli dei medici: una provetta di pasta dovrebbe essere sufficiente per 3-4 settimane.
