Obesità di mezza età e demenza senile: una connessione inaspettata

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Gli scienziati californiani, pur osservando 6.000 persone tra i 40 e i 45 anni in sovrappeso, sono giunti a conclusioni deludenti: le persone che ingrassano pesantemente nella mezza età sono più a rischio di demenza senile rispetto alle persone magre.

Gli esperti ritengono che essere pieno nel mezzo della vita sia estremamente pericoloso per il cervello, poiché più una persona diventa anziana, meno il suo corpo diventa muscoloso e uno stile di vita inattivo può causare danni irreparabili allo stato del cervello.

Nel corso dello studio, gli scienziati hanno preso in considerazione parametri quali abilità cognitive, indice di massa corporea e circonferenza della vita. Per la prima volta, gli scienziati menzionano la connessione tra abilità cognitive e completezza. In precedenza, si diceva solo che l'obesità aumenta il rischio di sviluppare vari tipi di malattie cardiache, diabete, ecc.

In generale, lo studio ha dimostrato che la comparsa di obesità dopo 40 anni aumenta il rischio di demenza dopo 70 anni di 2-3 volte.

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Lera 26/11/2016
Guarda, ecco le diete più efficaci: ti hanno aiutato a far fronte all'obesità. //fifira.ru/korrekciya-figury/diety

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